Giochiamoci insieme
Ogni occasione è buona per giocare e stare insieme, per tutti i bambini. Ma per chi è affetto da patologie disabilitanti è difficile godere degli spazi di gioco destinati a tutti.
Giocare è un diritto di tutti i bambini, sancito dalla Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza dell'ONU. Perchè, allora, gran parte dei parchi giochi in Italia non sono accessibili ai bimbi con disabilità?
Il progetto "Giochiamoci insieme" nasce per realizzare il primo parco inclusivo all'interno del Villaggio Cristo redentore di Troina.
Tu puoi aiutarci. Basta un piccolo contributo.
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Che cosa sono i parchi inclusivi?
Sono aree attrezzate dove i bambini con disabilità fisiche o sensoriali o con problemi
di movimento possono giocare e divertirsi in sicurezza, insieme a tutti gli altri.
Per gioco inclusivo si intende un'attrezzatura che può essere utilizzata da una vasta gamma di utenti aventi diverse abilità, senza adattamenti particolari, senza progettazioni speciali. Molte persone detengono un livello di piccola o media disabilità che non richiede una progettazione radicale come quella per utenti su sedia a rotelle. La differenza tra un gioco inclusivo ed un gioco per disabili parte quindi dalla progettazione, stuiata per consentire ai abambini di divertirsi insieme, senza barriere e senza divisioni.
I parchi giochi inclusivi sono progettati in modo tale da permettere l'abbattimento delle barriere architettoniche.